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IL PIANO DI GESTIONE

Un Piano di Gestione è uno strumento dedicato a garantire nel tempo la conservazione di quei valori eccezionali sui quali si basa l’iscrizione del sito, esaminarne le forze di cambiamento presenti tanto nel campo culturale quanto in quello socioeconomico e, attraverso il coinvolgimento dei diversi soggetti portatori di interesse, definire le strategie che devono essere intraprese per garantire lo sviluppo durevole del sito insieme alla tutela e valorizzazione del suo patrimonio.

Il Piano di Gestione è un documento strategico e di coordinamento operativo che definisce gli obiettivi da conseguire e che provvede alla individuazione delle relative azioni e delle modalità attuative da intraprendere.

E’ inoltre uno strumento volto a promuovere progetti di conservazione e di valorizzazione coordinati e condivisi dai diversi attori operanti nel territorio ai fini della tutela del sito.

Il suo fine è assicurare l’effettiva protezione a lungo termine del territorio iscritto nella Lista del Patrimonio Mondale e dei suoi valori, per le presenti e future generazioni.

Nel corso degli anni 2019/2020, la struttura di governance del sito ha redatto ed approvato un aggiornamento del Piano di Gestione del sito patrimonio mondiale UNESCO di Porto Venere, Cinque Terre e Isole (Palmaria, Tino e Tinetto).

In occasione della riunione del Comitato di Coordinamento tenutasi in data 24.11.2020, le istituzioni rappresentanti il sito hanno condiviso ed approvato l’aggiornamento del Piano di Gestione e la successiva trasmissione del documento all’Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che ha provveduto in data 29.12.2020 ad inoltrare la documentazione al Centro del Patrimonio Mondiale.

 

GLI OBIETTIVI DEL PIANO DI GESTIONE

Obiettivi di sistema

Maggiore coesione, identità ed integrazione, miglioramento dell’efficacia gestionale e amministrativa
I. Rendere il sito UNESCO un territorio più unito, con una visione comune ed esperienze messe in rete, consapevole dei valori e conosciuto dai suoi stessi abitanti
II. Rendere il territorio più accessibile e connesso internamente (sentieristica, viabilità, reti, ecc)
III. Rendere il territorio più organizzato e pianificato, con regole chiare e politiche di sostegno

Paesaggio culturale

Territorio, ambiente ed agricoltura
IV. Contrastare la perdita dei terrazzamenti, favorendo il ripristino di quelli abbandonati e la manutenzione utilizzando tecniche e materiali caratteristici del luogo
V. Mantenimento delle coltivazioni e recupero delle colture in fase di abbandono: soprattutto nelle forme tradizionali
VI. Rendere il settore primario e l’imprenditoria dei prodotti tipici più strutturati ed integrati (messa a sistema), moderni (tecnologie moderne, cremagliere), sostenibili e competitivi
VII. Miglioramento e conservazione dei valori storico‐culturali dei sistemi forestali, e mantenimento miglioramento della conservazione dei suoli forestali
VIII. Conservazione dei valori storico‐culturali dei nuclei storici e dei manufatti rurali tradizionali

Assetto e vulnerabilità del territorio

Assetto e vulnerabilità del territorio
IX. Assicurare la sicurezza del territorio
X. Garantire la sicurezza di turisti e residenti
XI. Promuovere iniziative volte ad aumentare la consapevolezza del rischio nel sito

Turismo

Turismo
XII. Puntare ad un turismo più sostenibile per il territorio, più preparato e cosciente dei valori e
delle fragilità del sito
XIII. Istituire un sistema di monitoraggio e gestione integrata e coordinata dei flussi e dei servizi
turistici e accessori rispetto alla ricettività
XIV. Costruire un circolo virtuoso fra agricoltura, ristorazione e turismo
XV. Formare il territorio per una migliore accoglienza

I PROGETTI DEL PIANO DI GESTIONE

Il territorio può contare da anni su un gran numero di attività e progettualità volte alla tutela e alla conservazione del Valore Universale.
Il piano si propone di continuare le politiche positive adottate di questi anni e propone una serie di ulteriori azioni, che da una parte cercano di dare una risposta concreta a diverse istanze, quali quelle emerse dalle attività di analisi dai momenti di confronto, e recuperano spunti dall’ampia progettualità esistente, al fine di raggiungere gli obiettivi delineati in precedenza.
I progetti sono stati sviluppati in schede di dettaglio e avallate dell’ente di gestione.

Obiettivi di sistema

Maggiore coesione, identità ed integrazione, miglioramento dell’efficacia gestionale e amministrativa.

1. Coordinamento degli strumenti di pianificazione territoriale
2. Piano territoriale Regionale
3. Redazione del Piano del Parco Nazionale delle Cinque Terre
4. Censimento e recupero delle strade interpoderali
5. Attività di educazione e formazione rivolte al personale delle amministrazioni locali, associazioni di categoria, associazioni della società civile e ai residenti
6. Iscrizione del Sito UNESCO al Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del MIPAAF
7. Progetto di candidatura al programma FAO GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage Systems)
8. Approfondimento delle caratteristiche geologiche, di biodiversità, di sviluppo sostenibile del sito
9. Censimento dei centri documentali del territorio
10. Analisi propedeutiche al Periodic Report

Paesaggio culturale

Territorio, ambiente ed agricoltura

11. Attività di formazione sul restauro dei muretti a secco e sulle tecniche colturali tradizionali
12. Progetto terre incolte e accorpamento fondiario: Banca Regionale della Terra (BRT)
13. Recupero terre incolte zona di Tramonti
14. Progetto di monitoraggio della fauna selvatica e di protezione delle colture agricole
15. Realizzazione di un database cartografico digitale sul restauro dei muri a secco finanziati dai fondi PSR
16. Realizzazione di un database cartografico digitale sulla rete delle cremagliere esistenti e progetti per la realizzazione di nuove cremagliere
17. Progetto per favorire l’utilizzo dei prodotti agricoli locali nella ristorazione
18. Recupero e rigenerazione del territorio di Tramonti
19. Recupero e riqualificazione del bosco collinare
20. “L’arco e le frecce” - Recupero e manutenzione dell’Alta via del Golfo della Spezia
21. Riqualificazione di edifici e monumenti del territorio a cura delle singole amministrazioni
22. Recupero e rete degli insediamenti collinari storici
23. Caratterizzazione e documentazione cultivar del sito
24. Dalle carte archeologiche alle carte turistiche
25. Sperimentare l’antico
26. Valorizzazione dell’architettura difensiva nel sito UNESCO
27. Archeologia globale nel sito UNESCO

Assetto e vulnerabilità del territorio

28. Mitigazione Rischio Idrogeologico
29. Progetto contro scivolamento e frane isola del tino
30. Estensione a tutto il sito della modellazione con monitoraggio dei fenomeni terra mare (INGV Monterosso)
31. Informative e cartellonistica dei percorsi sicuri ed aree di stazionamento omogenee per il territorio del sito.
32. Implementazione di un progetto di monitoraggio per la definizione e gestione delle soglie di innesco per le procedure di aperture e chiusura al pubblico dei sentieri
33. Verso un piano di protezione civile comune a tutto il sito UNESCO

Turismo

34. Programma di valorizzazione dell’isola Palmaria
35. Restauro di strutture difensive e di avvistamento presenti nel sito UNESCO
36. Progetto accessibilità e valorizzazione geositi anche con visite virtuali
37. Progetto Capacità di carico turistica
38. Istituzione di un forum di discussione permanente sul turismo
39. Creazione di un sistema integrato per il settore turistico (comunicazione, prenotazione alberghiera, servizi di prenotazione delle visite e delle esperienze possibili sul sito, regimentazione dell’accesso al sito tramite pullman)
40. Gestione sostenibile del turismo